Recensione Samsung Galaxy Watch Active

Samsung Galaxy Active Watch

8.6

Design e Costruzione

9.5/10

Display

8.5/10

Caratteristiche e OS

8.5/10

Monitoraggio

9.0/10

Batteria

7.5/10

Pros

  • GPS + fotocamera
  • HRM
  • Apps (Spotify ecc..) + Wifi
  • 5 ATM in acqua
  • Peso super leggero (25 gr)

Cons

  • Batteria solo due giorni
  • Eliminata la ghiera

La nostra recensione dello smartwatch Active della linea Samsung Galaxy

Punti chiave dello smartwatch: design sportivo e leggero, con GPS integrato, HRM per monitoraggio cardiaco, apps (Spotify ad esempio) e tantissime funzionalità per un allenamento consapevole

Il Samsung Galaxy Watch Active appartiene alla nuova generazione di smartwatch della compagnia sudcoreana, varata successivamente alla serie Gear Sport e, come i suoi predecessori, strumento di particolare interesse per coloro che tenere sotto traccia le proprie attività fisiche e il proprio stato di salute.

Serie Smarwatch e Smartband Samsung Gear

Guai, però, a pensare che si tratti di una “copia” dei più consolidati Gear Sport… a cominciare dal prezzo: il costo di questo modello – come vedremo tra breve – è infatti inferiore a quello degli altri Galaxy Watch e, in aggiunta a ciò, dispone di dimensioni più ridotte, divenendo così l’ideale per coloro che magari hanno il polso sottile, e non amano l’effetto troppo vistoso del Gear Sport.

Inoltre, il fatto che lo smartwatch abbia un costo inferiore ai Gear Sport non deve necessariamente far pensare che le sue funzionalità siano così diverse dai modelli pregressi. Insomma, quanto basta per accendere l’attenzione su questo dispositivo molto interessante, che abbiamo scelto di recensire con la consueta dedizione!

Samsung Galaxy Active Watch

Recensione Samsung Galaxy Watch Active: Design

Cominciamo con il notare che il Samsung Galaxy Watch Active è uno smartwatch con diametro di 40 mm e, dunque, un po’ più piccolo rispetto agli smartwatch Galaxy da 42 mm e 46 mm. Anche se la differenza potrebbe sembrare particolarmente contenuta, in realtà posto dinanzi al Gear Sport, si fa subito notare come più minimale, con un telaio circolare più compatto.

Attenzione, però: questa è tutt’altro che una critica. A nostro giudizio tale scelta un po’ più ridotta è stata anche il giusto “premio” per Samsung, che è riuscita a semplificare il design per offrire non solo un orologio più leggero, ma anche un dispositivo che da lontano non appare affatto come uno smartwatch, assomigliando invece più a un normale orologio.

Non solo. Come abbiamo già anticipato qualche riga fa, si tratta di una scelta che verrà apprezzata notevolmente dalle persone che hanno i polsi più magri, e non solo nell’universo femminile. Le dimensioni ridotte rendono infatti questo dispositivo molto più “gestibile” sul proprio polso, e scommettiamo che saranno tantissime le persone che – pur potendosi permettere i modelli più ampi – otterranno comunque la migliore soddisfazione proprio puntando su questa versione.

Per quanto attiene i colori, Samsung offre il suo nuovo smartwatch in tonalità argento, nero, verde, rosa oro. La finitura opaca dell’involucro metallico e i pulsanti fisici con basso profilo, rendono questo smartwatch un accessorio dall’aspetto molto curato e moderno.

Recensione Samsung Galaxy Watch Active: Display

Le ridotte dimensioni del nuovo smartwatch di Samsung non impediscono certamente di valorizzarne la bontà del display che, tra l’altro, è uno dei consueti punti di vantaggio in grado di contraddistinguere i modelli della compagnia sudcoreana.

Anche il nuovo Samsung Galaxy Watch Active non fa certamente eccezione in tal senso, proponendo un display da 1,1 pollici con risoluzione 360 x 360 AMOLED. Al polso l’effetto è luminoso, con colori nitidi facilmente distinguibili anche in condizioni “difficili” di luminosità. Lo stesso può ben dirsi per quanto concerne i testi, apprezzabili in contrasto.

Insomma, anche il Samsung Galaxy Watch Active ha nel display uno dei suoi punti di forza, prolungando positivamente la buona esperienza di Samsung in questa caratteristica non certo di dettaglio.

Chiarito ciò, l’elemento su cui si può parlare un po’ più a lungo, e che potrebbe far storcere il naso a una parte dell’utenza, è la mancanza della lunetta. Samsung ha infatti deciso di ritirare tale caratteristica dall’Active, senza dare giustificazioni. Ma si tratta di una scelta convincente e positiva? O di un flop?

In realtà, non riusciamo a dare un giudizio definitivo. Effettivamente, soprattutto quando si sta navigando tra le applicazioni, l’assenza di questo elemento si fa sentire. Specialmente per chi, come noi, si era abituato a usare gli altri smartwatch di Samsung, non poter fruire della lunetta rende un po’ più complicato scorrere le app, in particolar modo durante i primi giorni di utilizzo del nuovo dispositivo indossabile della compagnia sudcoreana.

Quanto sopra ci conduce dunque a un’ulteriore riflessione: considerato che è sparito un elemento di navigazione piuttosto utile, l’accento non potrà che essere interamente posto sull’uso del touchscreen, anche perché i due pulsanti presenti sul lato dell’orologio altro non fanno che portare l’utente alla schermata iniziale o alla schermata precedente.

Ebbene a distanza di qualche giorno dal primo utilizzo, l’assenza della lunetta si è comunque fatta comunque sentire. Non sappiamo se dopo qualche settimana di utilizzo ci si possa completamente dimenticare di questo accessorio, ma la sua mancanza è stata comunque un punto negativo nel nostro giudizio finale.

Il software del Galaxy Active

Dall’Active ci si può aspettare tutto quello che era lecito attendersi da uno smartwatch di Samsung con sistema operativo Tizen. Dunque, eccezion fatta per le funzionalità di fitness, sport e salute di cui parleremo tra breve, sarà possibile fruire delle consuete notifiche attivabili, applicazioni da scaricare per personalizzarne gli utilizzi, supporto incorporato del lettore musicale, assistente Bixby, opzioni di pagamento, aggiornamenti del meteo e del calendario, widget che permetteranno di avere accesso più rapido alle proprie funzioni preferite e tanto altro ancora. Facilmente abbinabile con gli smartphone Android / iOS, il software si è mostrato solido e efficiente ma… non impeccabile.

Di fatti, dall’uso di Active non abbiamo ottenuto quel valore aggiunto teoricamente maggiore che avremmo potuto attenderci da un dispositivo di nuova generazione con One UI. Inoltre, non dimentichiamoci che il display è più piccolo dei modelli precedenti e, dunque, interagire con le notifiche su uno schermo così ridotto potrebbe essere più arduo.

Un altro elemento non particolarmente soddisfacente è legato al supporto delle app sugli smartwatch della compagnia sudcoreana, che – in buona evidenza – non è mai stato il suo punto di forza per qualità e fruizione. Lo stesso si può dire per Bixby, l’assistente intelligente di Samsung, che non si è rivelato particolarmente abile nel garantire il supporto che ci saremmo attesi. Insomma, più che buona l’esperienza utente di base dello smartwatch, ma la mancanza di supporto per le app rimane un punto debole dell’offerta della compagnia.

Samsung Galaxy Active Watch

A proposito di software, una volta acquistato l’Active sarà necessario scaricare l’applicazione Galaxy Wearable, e quindi un plugin per far funzionare tutto ciò che riguarda la connettività. Se si desidera scaricare le applicazioni, sarà quindi necessario recarsi sul Samsung Galaxy Store. Per monitorare da vicino i propri dati relativi alla salute e al fitness, sarà necessario utilizzare l’applicazione separata Samsung Health che… sarà probabilmente l’app sulla quale trascorrerete più tempo, oltre alle notifiche.

 

L’attività fisica con l’Active Smarwatch

allenamento con samsung active watch

Il nuovo Active replica la maggior parte delle funzioni di fitness e di monitoraggio sportivo che è possibile fruire con gli altri Galaxy Watch e, dunque, riuscirete probabilmente a ottenere le migliori soddisfazioni anche da tale dispositivo.

Nel dettaglio, è presente un buon fitness tracker, leggermente rivisto rispetto alle edizioni passate, che scompone la propria attività quotidiana in calorie, minuti e ore di allenamento. Una rapida occhiata alla schermata principale dell’orologio vi potrà inoltre dire quanto siete stati inattivi. Quando si accorgerà di essere seduti da troppo tempo, il dispositivo vi suggerirà piccoli esercizi (come ad esempio torsioni del busto), e inizierà a contare le ripetizioni effettuate.

Al fine di motivare l’effettuazione di attività fisiche (per quanto non lo abbiamo ritenuto realmente sufficiente), l’orologio è altresì in grado di ricompensarci con specifici badge che verranno assegnati quando si raggiungeranno le soglie previste dalle singole attività durante il giorno.

Il contapassi e il monitoraggio del sonno sono ovviamente previsti anche in questo dispositivo, sebbene non sempre le rilevazioni siano così precise e puntuali come ci si sarebbe potuto attendere (in particolare, per quanto concerne la rilevazione cardiaca notturna). Sono inoltre previsti anche le funzioni di respirazione guidata e altre piccole funzionalità che erano già presenti nei precedenti Galaxy Watch. Insomma, se cercate nell’Active un buon compagno di fitness, non rimarrete probabilmente delusi.

E per quanto concerne lo sport? Effettivamente, il lavoro effettuato da Samsung è più che meritevole di attenzione, visto e considerato che anche nell’Active sarà possibile trovare le stesse funzionalità di copertura GPS, monitoraggio frequenza cardiaca e nuoto che già erano noti nel precedente Watch. Anzi, è lecito affermare come per molti aspetti queste caratteristiche si adattano addirittura meglio in questo modello più piccolo, che risulta essere di più agevole utilizzo in palestra o in piscina.

Riteniamo che le rilevazioni effettuate siano peraltro molto vicine alla realtà, e comparabili con quelle di sistemi di monitoraggio più professionali, perfino quando lasciamo il software a riconoscere automaticamente ciò che si sta effettuando. Lo stesso si può dire anche per quanto concerne il nuoto, per il quale non sarà nemmeno necessario inserire le dimensioni della piscina, considerato che lo smartwatch è stato in grado di rilevarlo da solo, offrendo al contempo ricche metriche di monitoraggio e all’interno dell’applicazione Samsung Health.

Evidenziamo infine come sul retro dell’orologio sia presente un cardiofrequenzimetro che può offrire un monitoraggio 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, e un monitoraggio della frequenza cardiaca basato sull’esercizio fisico. L’Active è in grado di monitorare continuamente la frequenza cardiaca durante il giorno, proprio come i più celebrati concorrenti di Apple, Fitbit e Garmin, fornendo dunque un’attendibile indicazione del proprio stato di forma fisica attuale.

Samsung Galaxy Active Watch

Batteria

Uno degli aspetti più deludenti dell’Active è probabilmente legato alla durata della batteria – o, più precisamente, la sua scarsità. Anche se è vero che Samsung ha fatto progressi rilevanti nel migliorare la durata della batteria dei suoi smartwatch, l’Active non sembra spingersi verso questi limiti. Di norma, in media, l’Active “dura” un giorno e mezzo, e riesce ad estendersi fino a due giorni con un po’ di moderazione, attingendo magari alla modalità di risparmio energetico.

Prezzo

Al momento in cui scriviamo, il Samsung Galaxy Watch Active è venduto tra 210 e 240 euro.

Update: in offerta nel momento in cui scriviamo a €199,99

 

Conclusioni

Il Samsung Galaxy Watch Active è un buono smartwatch con cui poter gestire le notifiche e le proprie attività fisiche. Se in particolar modo si desidera uno smartwatch più piccolo e leggero rispetto ad altri modelli, probabilmente è uno dei prodotti che potreste cercare di acquistare con la maggiore convinzione e soddisfazione. Naturalmente, come abbiamo già rilevato, Samsung dovrà migliorare molto sul fronte software, ma se si riesce a trascurare queste carenze, il dispositivo è certamente un possibile must have.

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