Recensione Fitbit Versa Lite Edition
Il Fitbit Versa Lite Edition è uno smartwatch che Fitbit sembra indirizzare prevalentemente nei confronti di coloro che ancora oggi non hanno mai comprato e usato un orologio intelligente, e che magari desidererebbero farlo senza dedicare a questa operazione un budget esagerato.
Il biglietto da visita che Fitbit ha usato per questo scopo è una versione più leggera del Fitbit Versa, una gamma di smartwatch a cui la società deve molto, considerato che è a questo tipo di accessorio che si deve il rilancio del brand. Non solo, però, Fitbit Versa Lite Edition si candida ad essere una versione più accessibile del suo più noto smartwatch, quanto – altresì – l’orologio intelligente più economico di Fitbit in assoluto.
Fitbit Versa e le differenze con la Light Edition e Special Edition
I tre indossabili della famiglia Versa sono molto simili tra loro. La principale differenza nel design è la presenza di un solo bottone nel Light Edition, mentre i bottoni sono tre nel Versa e nella Special Edition. Esistono anche differenze di colori: il Versa ed il Light Edition arrivano sul mercato in tre varianti di colori; nero, rosa e grigio. Lo Special Edition in due varianti solamente. Non ci sono differenze di dimensioni, tutti e tre i modelli sono disponibili in versione Large e Small.
Sia il Versa Special Edition ed il Versa classico supportano l’NFC e Fitbit Pay. In ogni caso l’NFC della Special Edition funziona solamente negli Stati Uniti mentre il Versa classico anche nel resto del mondo. Nel Versa Light Edition manca l’NFC ed in particolare il Wifi che invece è presente nelle altre due versioni.
In termini di memoria il Versa classico e la Special Edition hanno la possibilità di caricare musica sul dispositivo indossabile per un totale di 2.5 Giga e più di 300 canzoni da caricare. Il Fitbit Versa Lite Edition non permette di caricare musica.
In termini di allenamento, tutti e tre i modelli incorporano gli stessi sensori, tranne per l’altimetro che non è presente nel Versa Lite Edition, togliendoci la possibilità di calcolare i piani saliti e l’altitudine raggiunta. In questo modello manca anche la possibilità di registrare e contare il numero di vasche in piscina, anche se tutta la famiglia versa è water-proof e può essere indossata in acqua o sotto la doccia.
Versa, Light Edition, Special Edition: quale scegliere?
Non possiamo mettere in dubbio che tutti gli indossabili della famiglia Versa abbiano una spiccata tendenza per lo sport e l’allenamento, inglobando molte caratteristiche di un classico fitness tracker. La versione classica del Versa è la scelta migliore, costa meno ed ha quasi tutte le caratteristiche della Special Edition.
Se il nostro budget è ristretto e non abbiamo grandi mire sportive, il Versa Lite è la scelta migliore anche per chi sta cercando il suo primo smartwatch d’allenamento.





Il design
A prima vista la Lite Edition di Versa sembra essere una replica del modello già visto lo scorso anno. Tuttavia, osservando più da vicino, si nota come vi sia un solo pulsante sul lato sinistro dell’orologio, con conseguente rimozione degli altri due.
Stando alla stessa Fitbit, questa scelta dovrebbe rendere l’orologio più accessibile e semplice, anche se probabilmente dietro tale scelta c’è anche una logica di ottimizzazione (ovvero, è stato un modo per ridurre i costi). Effettivamente, però, i due pulsanti sacrificati sul Versa sono utili per le scorciatoie e per iniziare le sessioni di allenamento, ma non sono certamente essenziali. Qualcuno però li troverebbe certamente più preziosi rispetto ad un uso maggiore del touchscreen, che con le dita sudate dopo l’allenamento potrebbe risultare più difficile. Insomma, un compromesso che a qualcuno non creerà pregiudizi, e ad altri genererà invece qualche fastidio. Aggiungiamo inoltre che i pulsanti sacrificati servivano anche come scorciatoie per le proprie applicazioni preferite, cosa che non potrete ottenere con Versa Lite. Ad ogni modo, il nostro test di qualche giorno sul Versa Lite ci ha dimostrato che anche in questo caso è una questione di pura abitudine.
Detto ciò, a parte qualche altra carenza (come l’assenza di Fitbit Pay), forma e dimensioni della Versa rimangono sostanzialmente le stesse. Non solo: la Lite Edition arriva sul mercato in due nuovi colori (degli ottimi grigio e azzurro). Inoltre, giova rammentare che tutti i cinturini Versa esistenti si adattano al Lite, e dunque non dovreste avere grande difficoltà nel trovare la giusta combinazione di gradimento estetico.
Le caratteristiche
Chiarito che, in fin dei conti, sotto il profilo estetico e di design non cambia granché, la maggior parte delle differenze con Versa standard sembrano essere sotto la scocca.
Iniziamo da ciò che è incluso. Il Versa dispone di un cardiofrequenzimetro ottico e monitora esercizi come corsa, ciclismo, passeggiate, sollevamento pesi, allenamento su tapis roulant. Utilizza inoltre lo stesso software del Versa standard, oltre alle stesse app. E’ altresì possibile usare questo orologio per poter monitorare il sonno. La durata della batteria è intorno ai 4 giorni.
Tra le caratteristiche più attese, una delle principali omissioni è la musica. Il Versa era dotato di memoria sufficiente per memorizzare circa 300 canzoni, con il supporto per gli abbonati Deezer e Pandora al fine di sincronizzare le loro playlist anche offline. Tuttavia, il Versa Lite abolisce tutto questo, costringendo l’utente ad ascoltare la musica solo attraverso il proprio smartphone. Sono comunque stati conservati i controlli per la riproduzione, evitando di dover accedere allo smartphone per tali controlli.
Anche in questo caso, potrebbe però non essere una perdita irrinunciabile. D’altronde, anche gli smartwatch più evoluti, difficilmente si fa a meno di portare con sé lo smartphone, con ciò che ne deriva sul fatto di sfruttare tale dispositivo come “ponte” per l’ascolto musicale.
Un’altra caratteristica di rilievo che è assente sul Versa Lite è il monitoraggio del nuoto. È un peccato, considerato che il Versa Lite è ancora impermeabile fino a 50 metri, e quindi si può certamente ancora nuotare ma… senza tenere traccia dell’allenamento, al di là di bruciare calorie, minuti attivi, e così via. Fitbit ha eliminato anche la funzione dell’altimetro: con il Versa Lite non si può dunque tenere traccia di quanti piani si sono scalati, una funzione che per alcuni è importante, per altri no. Inoltre, nello smartwatch non c’è Fitbit Coach, l’app personalizzata per l’allenamento fisico.
Infine, ricordiamo come nel Versa Lite manchi il supporto per il Wi-Fi. Certo, forse non sarà un grosso problema per alcuni ma, anche in questo caso, chi è abituato a usare questa modalità di connessione sul proprio smartwatch, potrebbe trovarsi male con il Versa Lite
Salute e fitness
A parte le omissioni di cui sopra, il monitoraggio dello stato di salute su Fitbit Versa Lite è identico a quello di Versa. Ciò significa che vengono garantiti il monitoraggio dei passi, della frequenza cardiaca di tutto il giorno, del sonno e l’integrazione con Strava, se lo si desidera (un’applicazione che viene pre-installata). Il monitoraggio della salute femminile, che registra i cicli mestruali e i sintomi, è altresì disponibile. Per quanto concerne la tecnologia utilizzata, dovrebbe trattarsi dello stesso apparato che si trova anche sul Versa e sullo Ionic. Dunque, sono soddisfacenti e attendibili i rilievi effettuati.
Un cenno a parte è doveroso sul monitoraggio del sonno, che è uno degli aspetti su cui Fitbit ha un vantaggio sulla concorrenza in questo momento. Come i suoi colleghi, anche Versa Lite fornisce un feedback personalizzato per migliorare il proprio sonno, con elevati gradi di precisione. Infine, sottolineiamo che il Versa Lite viene fornito con lo stesso sensore SpO2 presente sul Versa e sullo Ionic.
La batteria
Rispetto al Versa, la durata della batteria rimane invariata. Ufficialmente per questo modello Fitbit ha promesso qualcosa in più di quattro giorni, ma in realtà il nostro esperimento di utilizzo “medio”, cioè con una sollecitazione ordinaria delle funzionalità, si è tradotto in circa quattro giorno. Se però non fate eccessivo utilizzo delle opzioni di fruizione del dispositivo, potete facilmente arrivare a cinque. Tutto dipende dunque da come si utilizza il Fibit Versa Lite, fermo restando che la durata è sicuramente maggiore dei principali concorrenti.
Conclusioni
Insomma, a margine di quanto sopra, il Versa Lite Edition è probabilmente la migliore proposta di smartwatch di Fitbit per rapporto qualità prezzo. È stato preso il già buono Versa, è stato razionalizzato con un pacchetto più accessibile che ha sacrificato ciò che non era necessario, e l’ha rilanciato sul mercato ad un valido prezzo. La perdita del rilevamento del nuoto può essere un aspetto negativo, ma per il resto il Versa Lite è sicuramente un must have.