Fitbit Charge HR vs Garmin Vivosmart HR
Fitness trackers a confronto: Fitbit Charge HR contro Garmin Vivosmart HR | La sfida definitiva
Paragoniamo e confrontiamo i due migliori activity trackers del momento per scoprire quale dei due sia il migliore in assoluto e per le nostre necessità specifiche
Sia il Garmin Vivosmart HR che il Fitbit’s Charge HR sono due activity trackers che condividono un sensore ottico di frequenza cardiaca, e entrambi costano circa €150 euro. Sono due bracciali sportivi molti simili per caratteristiche e funzioni ma fondamentalmente diversi nel design e nelle esigenze di utilizzo.
Il primo ad uscire sul mercato è stato il Fitbit Charge HR e la Garmin ha dovuto faticare molto per produrre, nell’ultimo trimestre del 2015, un tracker in grado di rivaleggiare con il Charge, e per fare questo ha dovuto rimettere mano al suo storico Garmin Vivosmart presentando un nuovo dispositivo ancora più ricco di caratteristiche e specifiche, come un display rinnovato e il cardiofrequenzimetro ottico.
Non è facile stabilire quale, tra il Charge HR ed il Vivosmart HR sia il migliore, ma possiamo paragonare e confrontare i due bracciali per scoprire differenze, vantaggi, svantaggi, punti deboli e caratteristiche vincenti per scegliere il bracciale migliore per ogni esigenza, di sport, prezzo o utilizzo.
Per approfondire nel dettaglio ogni modello puoi trovare qui la recensione del Fitbit Charge HR e qui la recensione del Garmin Vivosmart HR
Ti consigliamo anche di dare un’occhiata ai migliori fitness trackers in questa guida.
Charge HR vs Vivosmart HR: Confronto Design e Costruzione
Nonostante entrambi i fitness trackers condividano moltissime funzionalità, la prima differenza che salta all’occhio è nel design e nella costruzione dei due braccialetti. Entrambi hanno un sensore ottico cardio sul retro ma il display e la progettazione sono diversi. Partendo innanzitutto dai materiali che nel Charge HR riscontriamo esse composti da uno scheletro in acciaio inossidabile rivestito da una morbida plastica semi-aderente con un cinturino classico incorporato, nel Garmin Vivosmart HR invece non c’è gomma ma una plastica più dura. La forma ergonomica del bracciale Garmin aiuta però nell’aderenza al polso.
Il tracker della Fitbit è un bracciale più “spartano”, semplice, comodo e senza fronzoli. Il Vivosmart HR è invece un dispositivo nettamente più tecnologico sia nell’aspetto che nelle caratteristiche. Rimane però uno dei più discreti tra i wearable della Garmin, sopratutto per quanto riguarda i colori disponibili.
Per riconoscere tra i due fitness trackers quale ci rappresenta maggiormente dobbiamo chiederci che categoria di sportivi siamo, qual’è lo sport da noi praticato (palestra, crossfit, corsa, ciclismo ) e anche cosa ci piacerebbe indossare. Il Charge HR è più discreto e non gli manca nulla, lo puoi portare ad una cena galante, ma non è social, è adatto agli sportivi senza fronzoli. Il Garmin Vivosmart HR è un dispositivo tutto da scoprire, sopratutto sulla piattaforma Garmin Connect che offre oltre al servizio di una comunità di appassionati, statistiche utili e molto dettagliate. L’aspetto è comunque abbastanza semplice, da portare anche tutto il giorno. Il Vivosmart HR è adatto agli sportivi che non vogliano lasciare nulla al caso.
Charge HR e Vivosmart HR: Confronto caratteristiche, funzionalità e differenze
Moltissimi lettori ci hanno contattato chiedendoci quale fosse il migliore tra i due bracciali da fitness. Come sempre rispondiamo che sia il Charge HR che il Garmin Vivosmart HR condividono tante funzioni simili come possiamo osservare da questa tabella e molto dipende dalle esigenze di ogni utilizzatore. Sicuramente il Garmin ha più caratteristiche come il controllo musicale e un display più grande ma al di là delle funzionalità, quello che veramente conta è capire prima di tutto che tipo di sportivi siamo per scegliere il dispositivo più adatto alle nostre esigenze. Per un paragone ed un confronto approfondito tra i due bracciali andiamo a scoprire le principali specifiche nella tabella comparativa sottostante.
Tabella Comparativa
Fitbit Charge HR | Garmin Vivosmart HR |
|
Passi, Calorie, Distanza | ||
Sleep tracking auto | ||
Sensore ottico HRM | Fitbit PurePulse™ | Garmin Elevate™ |
Sistema GPS | ||
Sveglia/Allarme | ||
Waterproof | 1 ATM pioggia, sudore e schizzi | 5 ATM doccia, nuoto in superficie, piscina |
Notifiche | Solo ID chiamate | ID Chiamate, SMS, Calendario, Email, App (Whatsapp,Facebook ecc..) con vibrazione |
Batteria | Polimeri di litio. 5 giorni di durata, si scarica più lentamente. Avviso di batteria scarica | Ioni di litio. 4 giorni e mezzo di durata. Si scarica più facilmente. Avviso di batteria scarica peggiore |
Controllo musica | ||
Display | Digital LED con tecnologia OLED | 160 x 68 pixel OLED LCD touchscreen |
Sincronizzazione | Wireless Bluetooth 4.0 | Wireless Bluetooth 4.0 |
MultiSport | Corsa, calcio, palestra, danza, camminata, spinning, crossfit, hockey, ciclismo, aerobica, outdoor + | Corsa, ciclismo, nuoto, palestra, camminata, spinning, crossfit, aerobica, outdoor + |
Dimensioni | Circonferenza polso Small 14 cm -16 cm Large 16 cm -19 cm X Large 19 cm - 22cm Larghezza 21 cm | Circonferenza polso Regular 136-187 mm X Large 180-224 mm Larghezza 21 cm |
Prezzo ufficiale | €149,99 euro | €149,00 euro |
Miglior prezzo online | €119,99 euro Risparmi 28,01 euro (19%) | €136,59 euro Risparmi 12,41 euro (8%) |
Perché scegliere il Garmin Vivosmart HR
Dopo aver analizzato le specifiche tecniche con le relative differenze e punti in comune, è ora di scoprire quali sono i vantaggi di acquistare un Garmin Vivosmart HR al posto di un bracciale Fitbit Charge HR.
Innanzitutto l’activity tracker della Garmin, funziona anche come un orologio 24h su 24h. Lo schermo del Vivosmart HR infatti mostra l’orario corrente continuamente, sia in posizione verticale che orizzontale mentre con il Fitbit Charge HR è necessario premere un tasto fisico per accendere lo schermo e scorrere le schermate fino a visualizzare l’ora esatta a meno che non sia stata impostata come prima informazione da visualizzare.
Da Leggere: Compara tutti i dispositivi Garmin Vivo in un’unica tabella
Il Vivosmart HR mostra anche le condizioni meteorologiche ed ha diverse tipologie di notifiche disponibili. Scorrendo tra le schermate del Garmin, è possibile visualizzare sullo schermo il meteo, cosi come le notifiche sulle chiamate, SMS, Emails e sopratutto le notifiche dalle applicazioni dello smartphone come Whatsapp, Facebook ecc… Il Charge HR offre solamente la visualizzazione delle chiamate con l’ID chiamata.
Le statistiche e le informazioni sullo schermo del Vivosmart HR sono sempre accompagnate dagli obiettivi o “goal” prefissati. Ad esempio scorrendo il display per visualizzare i passi giornalieri, il Garmin ci mostrerà quanti ne mancano al raggiungimento dell’obbiettivo totale giornaliero impostato, cosi è possibile capire immediatamente quanto siamo distanti dal nostro record. Questa è una funzionalità unica per gli sportivi che possono, in tempo reale, visualizzare la distanza dai propri obiettivi di fitness.
Per quanto invece riguarda l’accuratezza del sensore ottico di frequenza cardiaca, entrambi i dispositivi offrono prestazioni molto simili anche se il rilevamento dei battiti a riposo del Garmin Vivosmart HR risulta leggermente più accurato. Sia il Charge HR che il Vivosmart HR possono monitorare anche la frequenza cardiaca a riposo “resting heart rate” ma, secondo la nostra esperienza, le misurazioni del Garmin risultano leggermente più accurate al mattino, che è il momento ideale per stimare la giusta frequenza cardiaca.
Il Garmin HR inoltre ha a disposizione un sistema di controllo musicale, è possibile infatti scorrere tra le varie tracce musicali mentre facciamo sport, anche se non sarà possibile visualizzare nè il titolo della canzone nè l’artista. Il Charge HR non dispone invece di un sistema di controllo della musica.
Con il Vivosmart HR è possibile nuotare in piscina o in acque libere. Il bracciale ha infatti un rating di resistenza all’acqua di 5 ATM ciò significa che è utilizzabile per nuotare in superficie senza alcun problema. Il Charge HR invece ha solamente 1 ATM il che vuol dire che non avremo problemi ad indossarlo sotto la pioggia, o a lavarci le mani ma non potremo utilizzarlo per nuotare.
Il Vivosmart inoltre tramite la modalità “broadcasting” può inviare i dati personali della frequenza cardiaca ad altri dispostivi Garmin come il Garmin Forerunner, o dispositivi Edge o VIRB
Se ti sei appassionato ai dispositivi Garmin, in questa guida ci siamo chiesti qual’è il miglior Garmin watch.
Perché scegliere il Fitbit Charge HR
Passiamo ad analizzare ora i punti di forza che potrebbero spingerci a preferire il Fitbit Charge HR al posto del bracciale della Garmin.
Nonostante lo schermo di piccole dimensioni, il display del Fitbit Charge HR risulta più leggibile in condizioni di luce differenti. Il display migliore in termini di specifiche tecniche è quello del Vivosmart ma per risparmiare batteria, la Garmin ha impostato una luminosità di default molto bassa per lo schermo del suo fitness tracker, ed anche impostandola al massimo della potenza, lo schermo risulta sempre troppo poco brillante. Sotto questo punto di vista possiamo dire che ” Nello schermo piccolo, c’è la visualizzazione buona” ed il piccolo schermo del Charge HR è semplice, molto funzionale e le informazioni visualizzate saranno sempre leggibili facilmente, come un faro nella notte.
Sia il Vivosmart HR che il Charge HR sono compatibili e sincronizzabili con smartphone Ios e Android attraverso la tecnologia bluetooth ma a volte l’enorme quantità e la complessità delle caratteristiche del Garmin possono appesantire la connessione e farla cadere con la necessità di una re-sincronizzazione. Il collegamento è più lento e tende a decadere maggiormente. La connessione e la sincronizzazione dei dati sul Charge HR invece è più facile ed intuitiva e difficilmente capita di perdere la sincronizzazione con un dispositivo Fitbit, qualunque esso sia.
Dal punto di vista della batteria e della ricarica, entrambi gli activity trackers offrono la stessa durata: 5 giorni. Sul lungo termine però, la batteria del Charge HR sembra avere la meglio con una percentuale di “scaricamento” durante l’utilizzo inferiore, rispetto a quella del Garmin. Il Vivosmart HR tende infatti a scaricarsi più velocemente per via della grande quantità di caratteristiche e funzionalità. Ricordiamo infatti che il primo modello di Vivosmart aveva una durata della batteria fino a 7 giorni, ma il nuovo HR invece ha ridotto la durata a cinque, che a noi sembrano più quattro e mezzo circa. Non possiamo comunque lamentarci della durata di nessuna delle due batterie che ricordiamo sono a supporto di due bracciali che a dispetto delle loro funzionalità, monitorano la frequenza cardiaca 24h su 24h che non è poco.
Il Fitbit Charge HR oltre quindi ad offrire una durata della batteria migliore, è migliore anche negli avvisi di ricarica. Attraverso il sistema automatico Fitbit sarà possibile ricevere per email un avviso di batteria quasi scarica per permetterci di ricaricare il bracciale senza farlo spegnere, oltre a ricevere anche un avviso di completamento totale della fase di ricarica. Di contro anche il Garmin Vivosmart HR ha un avviso di batteria in scaricamento tramite vibrazione, ma è troppo vicino alla fase di scaricamento completo – più di una volta è capitato a molti utilizzatori del Garmin Vivosmart HR di ricevere l’avviso di prossimo scaricamento della batteria e vedere il dispositivo completamente scarico dopo qualche minuto, senza avere la possibilità di ricaricarlo.
Passando al lato della costruzione infine, il Charge HR con la sua costruzione più morbida dovuta ai materiali in gomma di rivestimento, risulta più comodo al polso rispetto al Vivosmart HR che nonostante il cinturino bucato come il rivale, non migliora la situazione nei casi di sudorazione. Per chi soffre invece di sudorazione abbondante è consigliabile in ogni caso il Charge HR che è meno scivoloso una volta bagnato, rispetto invece al Vivosmart HR che senza il rivestimento in gomma tende a scivolare avanti e indietro sul polso se non fissato bene e inoltre il touchscreen non è più molto reattivo se bagnato.
Garmin Vivosmart HR VS Fitbit Charge HR: Prezzo migliore e valore reale
Tutti noi sappiamo quanto può incidere il prezzo nella scelta di un fitness tracker, e bisogna sempre calcolare il prezzo di partenza ed il prezzo ufficiale per bilanciare il vero valore di un dispositivo elettronico cosi come il suo deprezzamento nel tempo. Fortunatamente per noi entrambi sono bracciali da sport molto validi e di qualità ed è difficile vedere il loro prezzo perdere valore nel tempo. Si parte da un prezzo ufficiale di €149,00 per il Garmin Vivosmart HR e un prezzo ufficiale di €149,99 per il Fitbit, praticamente uguale. Visto che nel tempo vederli deprezzati è difficile è comunque possibile trovarli online su portali dove è facile vederli in offerta come su Amazon o su Ebay a circa 10-20 euro di meno.
In ogni caso restano due dispositivi di qualità che valgono ogni euro ma ragionando in termini economici di caratteristiche e funzionalità per ogni euro speso, puntiamo sul Vivosmart HR
Conclusioni
La Garmin con il Vivosmart HR ha puntato a competere direttamente con la Fitbit, in particolare con il suo Fitbit Charge HR. Tutte e due le bands hanno le funzionalità per soddisfare abbondantemente la maggioranza degli sportivi, il sensore ottico cardio è un valore, ed il prezzo è molto simile. La Garmin è entrata pesantemente nel mercato con un dispositivo ricco di caratteristiche e coinvolgente. In ogni caso, alcune lacune di progettazione nel design e nelle specifiche, non ci permette di raccomandarlo completamente.
Ci potrebbe essere però posto per un altro rivale in questa sfida tra activity bands, infatti il Polar A360 con il suo brillante display è proprio dietro l’angolo.
Salve… complimenti per il minuzioso confronto. Si sa niente del problema del sensore ottico di frequenza cardiaca del Fitbit Charge HR? Alcune fonti parlano di un cardio frequensimetro sballato con valori inesatti?
è correttissimo e grazie a questo sistema ho scoperto una disfunzione cardiaca. Lo stesso cardiologo mi ha confermato la precisione
Ciao
Sto per acquistare il prodotto però ho un dubbio
Lo schermo sia dalle immagini che dai video risulta sempre con sfondo nero e i numeri risultano illuminati
Ma a me è capitato di vedere che nei prodotti esposti sotto la pellicola protettiva il displey è grigio come i normali orologi digitali
Chi me lo sa spiegare?
Ciao ragazzi! Intanto complimenti per gli articoli, tutti molto interessanti.
Venendo al punto mi chiedevo quale fitness tracker è il migliore tra questi due ed il polar a360?
Ciao Fabio,
Dipende che uso vuoi farne, quale sport pratichi, il budget ecc..Parlaci di te!
Ciao,
quoto la domanda di Fabio. Ad oggi tra i 3 quale consigliereste a chi pratica fitness quotidianamente ed è interessato a monitorare le proprie attività (compresa frequenza cardiaca e stati di riposo) h24?
Piciulla,
Charge HR, Vivosmart HR, TomTom Spark ( più per i runners) ed il Polar sono i dispositivi che vanno per la maggiore per chi pratica attività sportiva di media entità e vuole portare il proprio allenamento ad un livello successivo!
Ma questi prodotti sono realmente validi? O sono per lo più giochini?
Vorrei sapere se
la qualità del cinturino è scadente come avete scritto nella recensione de modello Surge?
il SURGE è IL MIGLIORE IN COMMERCIO ORA COME ORA MEGLIO DEL GARMIN FENIX 3 HR CHE COSTA 4 VOLTE TANTO
Ho visto che come unico profilo sport, nel vivosmart hr, c’è la corsa. Se però avvio l’attività corsa facendo invece crossfit/calisthenics, il rilevamento delle calorie consumate é attendibile? Semplifico la domanda: va bene solo per il running?
salve a tutti, la vera domanda è la frequenza cardiaca ogni quanto viene presa? il garmin a riposo sembra una linea quadra perchè non è proprio continuativo ma a scaglioni e il fitbit? lo devo regalare a una persona che fa 0 attività sportiva ed ha problemi di sbalzi di cuore, quale è il più indicato?
Enrico,
Entrambi i dispositivi monitorano la frequenza cardio 24h/24h ma il Fitbit utilizza la tecnologia PurePulse mentre il bracciale della Garmin utilizza la tecnologia Garmin Elevate. Se monitorare la frequenza cardiaca sotto sforzo è quello che ti serve allora ti possiamo consigliare l’acquisto di una fascia cardio toracica per la massima precisione da abbinare a uno dei due dispositivi, altrimenti vista la poca attività sportiva meglio il Garmin Vivosmart HR che possiede anche più funzionalità come il controllo della musica ed il sistema di notifiche.
Vi do subito un ottimo motivo per scartare il vivosmart:
NON ESISTONO CINTURINI DI RICAMBIO!!!!!!!!!
rotto il cinturino potete buttare tutto, Garmin non lo sostituisce ma al massimo sostituisce il’apparecchio intero a prezzo di favore????!!!!!!!! Circa 100€
Mia moglie dopo pochi mesi di utilizzo si è dovuta attaccare al tram, per non dire altro, 150€ buttati nel cesso!!!!!
Sono più di 10 anni che uso prodotti garmin sia per outdoor etrex 60 Cs 60 csx 62s 64s che per lo sport forerunner 201 301 305 410 310 Xt 910xt Fenix 3 edge 705 800 810 e sinceramente paragonarli a fitbit non esiste 2 mondi diversi .Per agonisti solo Garmin ! La qualità delle tracce gps di Garmin sono di riferimento per tutti . Poi x moda o per sfizio ok anche fitbit .Ma tecnicamente non c’è storia !