Recensione Samsung Gear S3

Samsung Gear S3

Prez. Ufficiale € 429,00
8.6

Design e Costruzione

9.0/10

Display

9.0/10

Caratteristiche e OS

9.0/10

Monitoraggio

8.0/10

Batteria

8.0/10

Pros

  • GPS
  • Monitoraggio per il fitness
  • Display
  • Design delle due versioni

Cons

  • Durata della batteria
  • Display per la frequenza cardiaca

Samsung Gear S3, uno smartwatch dedicato a chi ama fare sport e vivere all’aria aperta anche in situazioni estreme

Ideale per il fitness e con un sistema operativo dalla massima usabilità. Lo smartwatch Samsung Gear 3 si rinnova e si aggiorna in quest’ultima versione

gear s3

Abbiamo esaminato il Samsung Gear S3, vero e proprio successore del tanto amato Gear S2. Samsung ha deciso di proporre due design. C’è il Frontier, più robusto, per i tipi che trascorrono molto tempo fuori, e poi c’è la versione Classic, che mira ad essere l’opzione più “lussuosa” delle due. Entrambi sono dotati di un sistema operativo Tizen. Puoi abbinare il Samsung Gear S3 con uno smartphone Samsung con sistema operativo Android, ma rende bene anche con l’iPhone, anche se per quanto riguarda quest’ultimo l’esperienza d’uso può essere leggermente più limitata. Molto interessanti le funzionalità aggiunte da Samsung, come il GPS integrato per il monitoraggio degli sport e l’invio di avvisi.

Il prezzo ufficiale su Samsung è di 429,99 Euro per entrambi i modelli. In offerta scontato su Amazon a 339 Euro, cioè cento euro di meno.

Recensione Samsung Gear S3: design

design samsung gear s3

Dal punto di vista estetico, il Frontier si distingue rispetto al Classic per alcune peculiarità, anche se sostanzialmente i due prodotti richiamano sempre il design circolare che, unito alle potenzialità del sistema operativo, offre un’esperienza significativa. Sul Frontier tutto diventa semplice. Inoltre l’utente ha una grande opportunità di personalizzazione, potendo integrare perfettamente i tasti fisici con il touch.

Il Classic è sicuramente il più elegante dei due, ma nessuna delle due versioni può essere accusata di essere troppo tech. Entrambi i tipi si adattano anche alle situazioni estreme. Se per esempio ti ritrovi in un ambiente in cui le temperature vanno al di sotto dello zero e non hai voglia di togliere i guanti, puoi utilizzare senza nessun problema il Gear S3. Una volta che ci si abitua ad un tipo di interazione intuitiva, il touch diventa quasi secondario, almeno per le operazioni che è possibile compiere all’esterno. Naturalmente, se abbiamo bisogno di entrare più nei dettagli dell’interfaccia, potremmo avere qualche difficoltà.

Da non dimenticare la trovata di Samsung che ha scelto la soluzione della corona rotante, in modo da poter spostare continuamente lo schermo e cercare quello che più fa al caso tuo. Siamo veramente contenti che questa soluzione sia stata proposta anche nel Gear S3, perché rende una maggiore integrazione nell’esperienza offerta da Tizen.

Recensione Samsung Gear S3: schermo

schermo samsung gear s3

Un dettaglio ci colpisce veramente e su questo avremmo davvero poche lamentele. Si tratta dello schermo, una vera e propria bellezza. Il Gear S3 è dotato di un display circolare Super AMOLED da 1.3 pollici da 360 x 360 pixel (278PPI). La risoluzione del display è ottima e il contrasto dei colori riprodotti riesce ad essere particolarmente accattivante. Lo possiamo vedere se proviamo lo smartwatch anche nella stagione invernale, quando l’ambiente e la luce riflessa possono risultare meno brillanti.

Quando non c’è il movimento del polso, automaticamente si abbassa la luminosità, un motivo in più per preferire questo prodotto, il cui peso è di 62 grammi per la versione Frontier e di 67 grammi per il Classic. In parte il peso è dato dalla batteria integrata da 380 mAh. Samsung afferma che l’autonomia arriva anche a quattro giorni. In realtà questo livello non si raggiunge mai. Ci si potrebbe arrivare soltanto tenendo tutti i moduli spenti e le funzionalità limitate. Nel complesso l’autonomia è buona e ci sono delle situazioni in cui, proprio riducendo la luminosità dello schermo, si può facilmente puntare al risparmio energetico.

Recensione Samsung Gear S3: caratteristiche per il fitness

fitness samsung gear s3

Samsung è molto attenta a fare in modo che i suoi dispositivi possano essere usati da chi ama il fitness. Già il GPS integrato consente di monitorare attività come la corsa e il ciclismo. Il Gear S3 è dotato di sensori che servono a monitorare la frequenza cardiaca. Inoltre sono presenti un barometro e un tachimetro. Ci sono delle funzionalità specifiche per la camminata veloce, che ti consentono di tenere conto dei passi realizzati e delle calorie bruciate.

Inoltre riesce davvero a motivarti al movimento, perché, quando sei fermo, ti manda dei messaggi di inattività che funzionano veramente bene, lampeggiando sullo schermo e producendo una piccola vibrazione. Siamo stati veramente soddisfatti dei risultati ottenuti da questo punto di vista. Abbiamo fatto varie prove e i rilevamenti automatici dell’allenamento riescono a fornire un’esperienza efficace, riprendendo le sessioni a piedi, le corse e addirittura anche le sessioni di canottaggio, se si ama qualcosa di alternativo.

L’unica pecca potrebbe consistere nel display che riproduce la frequenza cardiaca. Non è poi così fantastico. L’abbiamo anche usato in bici, per ascoltare la musica senza cuffie. Bisogna dire che nel traffico non rende un’acustica molto intensa, però può risultare piuttosto utile.

Recensione Samsung Gear S3: applicazioni

applicazioni samsung gear s3

Grande varietà di applicazioni per Gear S3, così come nel caso del Samsung Gear S2. L’azienda produttrice afferma che sul suo store sono disponibili più di 10.000 applicazioni. Alcune sono già preinstallate e tra queste il promemoria, il calendario, il player musicale e le applicazioni meteo. Complessivamente le nostre esperienze con queste applicazioni sono risultate interessanti, anche se su questo campo c’è molto da sperimentare e da osservare. Il Gear S3 permette perfino di effettuare delle ricerche sfruttando il microfono e le chiamate possono essere gestite senza toccare lo smartphone. In particolare questa funzionalità è resa dalla versione Frontier, che presenta un piccolo speaker. La ghiera facilita l’interazione anche per esempio nell’accettare e nel rifiutare le chiamate che riceviamo.

La connessione allo smartphone attraverso il Bluetooth 4.2 sembra particolarmente stabile. Non dimentichiamo poi che ci sono Wi-Fi, AGPS e Glonass che migliorano il posizionamento. Tra le applicazioni, S Health per le attività sportive e Here Wego per la navigazione.

Recensione Samsung Gear S3: conclusioni

conclusioni samsung gear s3

Il Gear S3 è veramente quello che può fare per te, se ami vivere a 360 gradi le possibilità offerte dalla tecnologia più avanzata. Se sei un tipo attivo, scegli la versione Frontier e ti accorgerai in poco tempo che non potrai fare a meno di avere questo smartwatch sempre con te. Le funzioni per lo sport ci hanno soddisfatto pienamente. Non soffermiamoci nei dettagli, perché potrebbe risultare evidente qualche piccola pecca che Samsung potrebbe migliorare. Nel complesso il risultato è stato a dir poco strabiliante, offrendoci molte opportunità e un’esperienza d’uso che pochi prodotti di questo genere riescono a mettere in campo.

Il sistema operativo riesce veramente a dare il massimo di sé, una piattaforma dalla grande usabilità. La stessa possibilità di usare lo smartwatch con un Samsung o un altro smartphone Android tramite Bluetooth non è da sottovalutare, se pensi che la qualità delle chiamate risulti buona. Magari puoi aggiustare un po’ il volume e ti assicuriamo che non avrai problemi. L’esperienza di riconoscimento della scrittura può anche non risultare il massimo, ma puoi ottenere anche alcune risposte predefinite da scegliere e che puoi personalizzare, anche per una maggiore velocità nel rispondere.

2 pensieri riguardo “Recensione Samsung Gear S3

  • 7 Settembre 2017 in 13:50
    Permalink

    Buongiorno, ho acquistato questo orologio all’inizio di maggio ed ho riscontrato i seguenti difetti che elenco con la speranza che vengano messi a posto:
    Il comando vocale: in due parole NON FUNZIONA. Se vogliamo utilizzarne quattro invece: NON SERVE A NIENTE!!!! Qualsiasi comando, dal comporre un numero o creare un messaggio di testo lui mi dice sempre che non è abilitato a farlo. Se voglio rispondere vocalmente ad un messaggio (io parlo e lui scrive ciò che dico)…capisce fischi per fiaschi. No, proprio inutile!

    Autonomia della batteria: se utilizzato in maniera normale e cioè solo per ricevere notifiche con gps e wifi disabilitato dura al massimo un giorno e mezzo, altro che 3 o 4.
    Spesso la batteria , in maniera ingiustificata, passa da una carica del 60% al 20% sebbene abbia chiuso tutte le app attive…soltanto riavviando l’orologio questo riprende i consumi in maniera regolare e comunque spesso non finisce il giorno!.

    Sport: S Health serve davvero a niente,non riconosce lo sport che si sta eseguendo anzi confonde spesso la guida dell’auto con una corsa in bicicletta. Molto limitato per chi arriva da google Fit e molto impreciso.

    Le notifiche (sms, whatsapp e messenger): se me ne arrivano due, tre o quattro sono in grado di leggere soltanto l’ultima, le altre devo andarle a leggere sul telefono!!! Non posso vedere le foto allegate o eventualmente video.

    Quadranti orologio: ce ne sono tanti, molto belli e la grafica è eccezionale, peccato che moltissimi di questi consumano la batteria portando l’autonomia spesso inferiore al giorno (questo accade soprattutto con i quadranti interattivi ma non solo).

    Cardiofrequenzimetro: c’è, funziona e anche abbastanza bene ma poco sfruttato dalle app attualmente sul mercato per samsung.

    Chiamata vivavoce: c’è, funziona sufficientemente bene e mi permette di poter rispondere al telefono mentre guido, però se faccio una semplice doccia, con al polso l’orologio, dopo non si sente più nulla. L’acqua entra infatti nel piccolo vano altoparlante posto sul lato posteriore e questo non funziona fino a quando non viene eliminata l’acqua….come? Beh, soffiando e aspirando energicamente attraverso i tre piccoli fori dell’altoparlante ed aspettando un po’ affinché all’interno il tutto si asciughi. Non facendo questa operazione l’acqua impedirà qualsiasi tipo di suono per diverse ore se non giorni.

    L’altimetro praticamente è finto: se lo attivo al livello del mare (utilizzando sia la calibrazione manuale che quella automatica) nel giro di pochi minuti mi da delle misure completamente diverse (addirittura che sono a 30 metri sotto il livello del mare). Confrontandolo con un orologio analogo (del mio collega) sullo stesso luogo (distanza a meno di un metro l’uno dall’altro) abbiamo una differenza di 80 o 90 metri.

    Il gps per la corsa, sullo stesso percorso, da differenze incredibili che non sto neppure a dire.

    Insomma, per 360 euro (questo è quello che l’ho pagato da Unieuro) mi aspettavo un prodotto che funzionasse bene. Questo orologio non è utilizzabile per attività sportive e neppure tanto come smartwatch visto che non posso leggere come vorrei tutti i messaggi che ricevo, inviarli vocalmente e fare altre cose che gli smartwatch della concorrenza fanno (possiedo anche un sony smartwatch 3 che in confronto fa cose da fantascienza).
    NE SCONSIGLIO L’ACQUISTO!!!

    Risposta
    • 3 Febbraio 2018 in 14:28
      Permalink

      condivido tutte le critiche mosse dall’utente precedente1
      anche per me a parte la bellezza dell’orologio l’utilità è veramente scarsa

      Risposta

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